Il cinema “Politeama” di Torre Annunziata è tornato alla sua città dopo la ristrutturazione, completamente rinnovato. La sera del 20 settembre le porte del cinema-teatro sono state riaperte al pubblico dopo il periodo di chiusura, un aperitivo di accoglienza che ha preceduto lo spettacolo inaugurale dal titolo Piccole Tragedie Minimali tratto dai testi di Annibale Ruccello. Ad eseguirlo Cinzia Annunziata e Valeria Impagliazzo della Compagnia Teatri delle Sguelfe.
Così nella città della pasta e del mare, da sempre votata all’arte e allo spettacolo in genere si è restituita la dignità dell’ultimo cinema rimasto. Il sipario rosso si è aperto sulle nude tavole del palcoscenico con fondale nero e una luce che illuminava il proscenio. Le due interpreti erano la scenografia, con i loro gesti animati e l’espressività dei volti, i costumi e panni nella cesta al centro e due semplici sedie su cui si sono accomodate e hanno dato vita al primo racconto.
Sfruttando il sistema della narrazione al passato, tipicamente napoletana, con gesti e parole hanno messo in scena situazioni, luoghi e vicende del mondo napoletano. Accompagnate da musiche popolari, le attrici hanno tenuto viva l’attenzione del pubblico fino alla fine. Le attrici erano due ma si aveva la sensazione che i personaggi in scena fossero molti di più. Molto suggestivo anche l’effetto delle ombre dei personaggi sullo sfondo nero.
A seguito dello spettacolo si è brindato sulle note del dj set Il vergognoso. L’intera serata è stata organizzata dal Nonsolocafè Reload.
Un’ idea riuscita quella di inaugurare la lunga serie di spettacoli previsti con questo spettacolo.
Il cinema è risorto con un aspetto modernizzato, con disegni colorati raffiguranti le star del passato lungo le pareti prima bianche.
Un orgoglio e un motivo di speranza per quei cittadini che speravano in questo rimodernamento da tempo e che hanno sempre amato frequentare il Politeama.
Ci si aspetta dal Cinema Politeama che la modernità arrivi anche nell’organizzazione, e nella distribuzione dei film, prima non molto efficiente. Inoltre le attese riguardano anche la presenza in sala di un pubblico più folto e interessato, ma da quello che si è potuto osservare dalla serata iniziale promette decisamente bene.