Nel mondo del calcio la vita cambia rapidamente, non più tardi di 10 giorni fa si stava già intonando il De profundis al progetto Napoli e al suo condottiero Benitez, ma con una settimana perfetta la squadra e il suo allenatore hanno spazzato via le critiche (spesso pretestuose) e i dubbi sulla bontà del nuovo Napoli alla spagnola.
Le tre partite vinte contro Milan, Roma e Sassuolo presentavano un diverso grado di difficoltà e ognuna le proprie insidie; gli azzurri hanno cominciato questa settimana perfetta battendo i rossoneri con una prova di grande autorità, macchiata solo dal gol subito in avvio per poi mettere in mostra il solito gioco brillante e divertente che ha certamente rallegrato i supporters (un po’ meno la difesa del Milan presa a pallate).
Il match clou della settimana era però ovviamente la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Roma, che arrivava al San Paolo forte del successo per 3-2 nella gara di andata, un punteggio che consentiva ai giallorossi di giocare per due risultati su tre, tuttavia il Napoli dopo un avvio di gara aperto in cui la Roma era riuscita a rendersi pericolosa, ha imbrigliato la partita nei propri piani tattici riuscendo a segnare tre gol nel giro di venti minuti tra la fine della prima frazione e l’inizio della seconda. Tutto questo per la gioia dei tifosi e di uno spettatore speciale presente in tribuna, Diego Armando Maradona, che ha salutato il successo degli azzurri con grande entusiasmo e gesti d’approvazione per lo spettacolo offerto dalla squadra.
La terza gara della settimana era quella che apparentemente si presentava più agevole, tuttavia sia la partita di andata (terminata 1-1) che le difficoltà avute talvolta con le squadre piccole, invitavano alla più totale cautela nell’affrontare il Sassuolo. Ma stavolta la squadra di Benitez partiva aggredendo l’avversario e collezionando fin dai primi minuti numerose occasioni da gol, che solo qualche imprecisione degli attaccanti e le parate di Pegolo impedivano di realizzare. Poi dalla rete di Dzemaili in avanti è stato tutto più semplice fino al raddoppio di Insigne, e poi ancora occasioni da gol per lo stesso Insigne, per Pandev, per Mertens e per Dzemaili che ha colpito una traversa, tutto questo concedendo solo due tiri agli avversari, consentendo a Rafael di mettersi in mostra sul più pericoloso.
La stagione vede adesso ricominciare le coppe europee con gli azzurri che saranno impegnati giovedì sera sul campo dello Swansea in Europa League, squadra gallese di buon livello da non sottovalutare anche se sta attraversando un periodo di crisi nei risultati, ma gli azzurri contando sull’apporto di tutti i giocatori della rosa possono provare a superare l’ostacolo e fare un passo avanti anche in Europa.
fonte immagine: sscnapoli.it