Si è concluso il primo mese della stagione 2014/15 del Napoli e non si può dire sia stato un buon inizio. La sconfitta di agosto nel doppio confronto con l’Athletic Bilbao nel playoff di Champions League ha lasciato scorie che hanno prodotto più di un danno nelle convinzioni degli azzurri, infatti dopo la vittoria all’esordio contro il Genoa a Marassi, sono arrivate due sconfitte contro Chievo e Udinese, entrambe immeritate ed entrambe per 0-1. Tra le due partite c’è stato l’esordio di Europa League contro lo Sparta Praga, un match duro ma vinto per 3-1, poi un rocambolesco pareggio casalingo contro il Palermo 3-3 (dopo essere andati avanti 2-0) ed infine a far tirare un sospiro di sollievo anche il ritorno alla vittoria in campionato con il successo in trasferta a Sassuolo col minimo risultato utile.
Questa sorta di mini crisi di risultati ha diverse chiavi di lettura diverse, la prima è che riguardando i match persi si scopre che il Napoli non ha mai meritato di perdere per quanto prodotto in termini di pressione offensiva, azioni pericolose, tiri mentre viceversa ha concesso pochissimo agli avversari. Purtroppo si sono combinati alcuni errori individuali (o di reparto) e un pizzico di sfortuna che hanno fatto in modo che contro Bilbao e soprattutto Udinese e Chievo, gli avversari abbiano avuto quasi il 100% di percentuale realizzativa: un tiro, un gol.
Ma naturalmente la sfortuna non esiste e allora si deve accettare che l’eliminazione dalla Champions ha minato profondamente le certezze della squadra che ha perso convinzione nella propria azione in campo e forse anche fiducia nei propri mezzi, pagando a caro prezzo ogni minima distrazione. La vittoria di Sassuolo però sembra aver lanciato un segnale di inversione di tendenza, l’aver lasciato inviolata la porta (prima volta in stagione), la prova di compattezza di fronte anche all’assalto finale degli avversari lasciano sperare che sia stata avviata l’inversione di tendenza.
La settimana si chiuderà con il doppio impegno, giovedì a Bratislava per la seconda giornata di Europa League mentre domenica posticipo serale a Fuorigrotta contro il Torino. Ottenere due buoni risultati avrebbe grande valore per lavorare con serenità durante la sosta per le nazionali e ritrovare fiducia ed entusiasmo per poter entrare nella prima parte calda della stagione tra Ottobre e Novembre.
fonte immagine: sscnapoli.it