Il giovedì sera dell’Arenile Reload è lo spazio in cui le più interessanti realtà indie della scena napoletana mischiano i loro pubblici di aficionados con altri inediti, e si mettono alla prova entro la grande vetrina del club di Bagnoli.
Questo giovedì tocca al quartetto di napoletani trapiantati a Roma di AvantGarde, ed alla loro originale sintesi di suono elettronico e storie narrate in pieno neapolitan style. Il progetto AvantGarde nasce a Roma alla fine del 2009, confluenza di esperienzedi vita e musica di tre vecchi amici: Gianluca Miniati (batteria), AttilaMona (basso) e Marco Tammaro (chitarra) crescono insieme nella provincia nord di Napoli e, a suon di punk, funk e rock anni ’70, danno vita, nella secondametà degli anni ’90, a L’ATTICO PROFI BAND, con la quale coprono piazze rappresentative, sperimentando il suono della loro adolescenza (Officina99, SKA, Caivano Rock Festival, Jail, Havana Club).
Una decina d’anni dopo, per caso o crisi, i tre si ritrovano nella capitale, senza essersi mai per davvero persi di vista: e qui trovano pure Riccardo Ferrara, napoletano dei Quartieri Spagnoli, cultore di musica elettronica, grafico e designer.
E’ l’incontro decisivo, che determina la nascita di AvantGarde: la formazione accumula, nel giro di due anni di attività, importanti e numerosi live romani (Init, Contestaccio, Locanda Atlantide, Fanfulla 101, Angelo Mai, 30 Formiche, Esc) e poche ma buone apparizioni nella città natale (Duel Beat, Galleria 19, Dejavu, Mamamu, Delirious Club,); quest’anno vince inoltre il premio Bulbart all’Hinterland Music Festival.
Chitarra elettrica, basso, voci, synth, drum-pad, Maschine: questi gli ingredienti della ricetta AvantGarde, sapientemente cucinati dai quattro ragazzi, i quali si dedicano con lo stesso ardore, nel corso della performance live, tanto a strumenti quanto a macchine, mentre Ferrara resta saldo alla consolle ad indicare la rotta ai suoi compagni di set. Nel suono di AvantGarde è percepibile la ricchezza autentica degli ascolti dei quattro componenti, e così il rock degli storici ossimori Beatles-Rolling Stones e Nirvana-Alice in Chains incontra la rabbia giovane di The Clash ma pure il funk rock dei Red Hot Chili Peppers, mentre i King Crimson di 21st Century Schizoid Man ed il geniale surrealismo di Frank Zappa restano suggestioni inarrivabili ma bene metabolizzate: il fuoco viene da James Brown, ma pure da Beastie Boys e da più vicino nel tempo e nello spazio, Fibra e Clementino.
Gli electro-numi tutelari, sempre riscaldati da una attitudine “black”, sono il dance-rock di Justice e Digitalism ma pure la indie-dance di Cassius, e tutta la techno tra Kraftwerk e Sven Vath, passando naturalmente per Daft Punk e Chemical Brothers.
Le canzoni di AvantGarde raccontano lo spirito di una generazione che affronta il mondo dal punto di vista della propria contaminata napoletanità: e se “Pako Party Park” narra la techno-odissea tra la montagna di Caiazzo ed il corso del Volturno verso la pista dell’Old River Park, “Sunday” è una ballad electro/rock che accompagna un testo d’amore marcatamente estivo. “Ansia”, traccia cupa dal testo/mantra breve ma forte e diretto, non si risparmia di raccontare certe guerre chimiche interiori, e “Blackbloc”, ispirata agli scontri di piazza del 2011, svela provocatoriamente il volto normalizzato degli estremismi: il giovane anarchico, al grido di “mammà io sono un blackbloc!”, finisce col limonare con una compagna di scontri, mentre gli ammiccano le telecamere del TG5. “Il tuo ragazzo non vuole” prende in giro in modo sexy e diretto le “leggi” dell’eros in pista, mentre “Talking about Rave/olution” è il manifesto programmatico del progetto, il trasversale ritratto di tutte le guerriglie fuori e dentro il dancefloor.
AvantGarde preparano per l’Arenile un live tiratissimo, come sempre in perfetto equilibrio tra concerto e dance set, ed ospiti sorprendenti divideranno il palco con l’electro-quartetto: Luca Iavarone di Revenaz Quartet ed una ART WAR performance del CAM-Casoria Contemporary Art Museum.
www.youtube.com/avantgardechannel
AvantGarde live @ Arenile Reload
Giovedì 17 maggio ore 22.30
ingresso gratuito entro mezzanotte (il live inizierà puntuale).
A seguire Mario Bianco dj set.