È già ripartita da qualche giorno “Cinema intorno al Vesuvio”, la rassegna di cinema all’aperto organizzata dall’Arci Movie di Ponticelli, la storica associazione cinematografica presieduta dall’ora assessore alla Cultura e al Turismo di Napoli, Antonella Di Nocera: fino al 3 settembre, ogni sera alle 21:15 (ingresso € 3,50; € 2 per gli over 65), nella suggestiva cornice dell’Arena di S. Sebastiano al Vesuvio (Na) – Parco Urbano, via Panoramica – sarà possibile (ri)vedere il meglio della stagione cinematografica appena trascorsa, oltre a titoli usciti in questi giorni nelle sale; sono ancora in programmazione “Diaz” di Vicari, “Hugo Cabret” di Scorsese, “To Rome with love” di Allen, il sorprendente “Là-bas” di Guido Lombardi, “Magnifica Presenza” di Ozpetek, “L’era legale” di Caria, per dire solo alcuni dei titoli di luglio. Il programma completo delle proiezioni del mese è consultabile su http://www.arcimovie.it
Venerdì scorso invece, con la proiezione de “Le idi di marzo”, solido “political thriller” di e con George Clooney, si è inaugurata l’altra importante rassegna di cinema sotto le stelle partenopee, la XII edizione di “Accordi e disaccordi”, per la direzione artistica di Pietro Pizzimento, che andrà avanti fino all’8 settembre in un’altra location accattivante: il Parco del Poggio del Viale del Poggio di Capodimonte (ore 21:10, ingresso € 4). Anche in questo caso si propone il meglio dell’offerta cinematografia 2011/2012: “Cosmopolis” di Cronenberg, l’Orso d’oro di Berlino 2012 “Cesare deve morire” dei Taviani, il pluripremiato “The artist” di Hazanavicius, “La Talpa” di Alfredson, il bellissmo “Una separazione” di Farhadi (a sua volta Orso d’oro a Berlino 2011), “Romanzo di una strage” (su Piazza Fontana) di Giordana, l’ultimo Burton (“Dark Shadows”), anche qui, solo per citare i titoli di luglio. Il resto della programmazione su http://www.accordiedisaccordi.com
Ben due dunque le rassegne di cinema all’aperto a Napoli e appena fuori città, per sfidare anche gli spettatori più pigri che, tra gli anticicloni sahariani Scipione, Caronte e Minosse, l’ultima cosa cui aspirano è di richiudersi nel chiuso di una sala, anche munita di aria condizionata…