C’è il Centro Storico con la sua vita fitta e San Martino che guarda all’intrico dei vicoli dall’alto, ci sono poi cento Napoli diverse tra questi due punti! Ci sono giorni in cui metterli in comunicazione sembra impossibile, il traffico, i “più” mezzi pubblici da coniugare… Ma c’è una strada, sconosciuta perfino alla maggior parte dei Napoletani, che si srotola dalla collina: partendo dal piazzale di San Martino si prende la Pedamentina di San Martino, si scendono le scale di Montesanto, poi attraverso la Pignasecca eccoci già a piazza Carità, poi Calata Trinità Maggiore, Piazza del Gesù e il centro del Centro Storico… Spaccanapoli.
Una passeggiata di poco più di mezz’ora e poco meno di tre chilometri, gratuita, e nel frattempo si gode di “uno dei tesori più belli di Napoli: i paesaggi”. E’ un’idea semplice! E’ una proposta di Legambiente! Martedì 13 marzo alle 16.30, grazie sopratutto all’interesse di Carmine Maturo, ci sarà una riunione sul Treno Verde fermo al binario 24 della stazione centrale, per organizzare le prossime iniziative sulle vie verticali di Napoli e per richiedere l’istituzione ufficiale del percorso pedonale San Martino – Spaccanapoli.
Potrebbe diventare la strada pedonale più lunga d’Italia, la maggior parte dei tratti di strada che questo percorso comprende è già pedonale: basterebbe unire le scale di Montesanto a piazza Carità. Ma, e questo non solo per questa fetta di città, andrebbe innanzitutto messo in sicurezza il tragitto e valorizzato. Ci sarebbe un guadagno in vivibilità delle zone attraversate, in pulizia dell’aria, e ben contestualizzandolo il progetto diverrebbe un’interessante spunto turistico in più anche per i cittadini.
(Il Centro Storico da San Martino: Foto © Michela Iaccarino)