Un concerto che difficilmente dimenticheremo, quello di mercoledì scorso al Kestè di Napoli. Il cantante sul palco della sala degli eventi era Raffaele Giglio e ha fatto divertire il suo pubblico quando chiedeva di simulare un orgasmo. O quando dimenticava le parole di una sua canzone ma riesce a scherzarci sopra, riuscendo a superare quella piccola impasse.
Il suo gruppo si chiama “The gentelemen’s agreement” ovvero “accordo fra gentiluomini”. Nome singolare per una banda: a ben vedere, anzi a ben sentire, la sua musica è un punto di incontro fra più influenze musicali o ci fa pensare alla stretta di mano che i gentiluomini si danno ogni volta che stipulano un accordo. Quella stretta emana calore. Ed è questo che Raffaele si propone facendo musica: emanare calore. Lui sa quanto è importante rilassarsi con la musica dopo una giornata di lavoro (lui oltre il cantante ed il musicista fa il restauratore).
Il suo amore per la musica è stato ereditato dai genitori che per un periodo hanno fatto parte di un gruppo progressive napoletano, influenzati dal loro compagno di classe: Pino Daniele.
Ma ciò che influenza molto Raffaele nel suo lavoro è la musica brasiliana, da Caetano Veloso passando per Gilberto Gil. E’ stato parecchio colpito dal concetto tipico della cultura tropicale brasiliana dell’Antropofagismo, ovvero il cannibalismo intellettuale, basato sulla musica di tutte le società, un cannibalismo che puntava ad inglobare tutti i tipi di generi, facendo poi una sintesi per farne uscire qualcosa di nuovo e di unico. La filosofia che poi verrà definita “antropofagia”, così come fu inteso dal movimento tropicalista, fu creata dal poeta Oswald de Andrade nel suo Manifesto Antropofago (“Manifesto Cannibale”) del 1928.
Ben presto uscirà il suo quarto disco che sarà, a detta del cantante, “un po’ carosoniano ma tuttavia basato sull’eros”. E’ un disco sperimentale, realizzato in un lasso di tempo molto breve. Si parla di sessualita, quindi. Si parla di sculacciate (che vengono date anche per offrire piacere erotico), del problema di un erezione per un anziano, della balbuzie (Raffaele era un balbuziente ma è guarito grazie all’amore di una ragazza) o dell’amore che ha un contadino per la pianta o l’albero che coltiva. Tutto questo a partire dal 23 febbraio. Non ci rimane che aspettare giusto un paio di settimane.
