È la voce contralta, e bianca, del cool jazz l’ultra ottantenne sassofonista Lee Konitz, stasera sul palco della Distilleria di Pomigliano D’Arco insieme col suo New Quartet per l’evento finale dell’edizione numero diciassette dell’omonimo Jazz Festival.
Musicista rigoroso, Konitz, che, da Lennie Tristano più che dal Prince of the Darkness Davis, imparò il rigore celebrale del suo discorso musicale, sempre basato su di una tecnica monumentale che poi sceglie di esprimere nelle sfumature armoniche le sue sorprendenti innovazioni; con Lennie Tristano e il tenorsassofonista Warne Marsh inciderà alcune delle più memorabili pagine che hanno dato vita al “Cool Jazz” e anticipato (in merito alla libera improvvisazione) le avanguardie “Free” degli ultimissimi anni Cinquanta e la New Thing dei primi anni Sessanta.
Dagli anni ’60 ha affrontato una serie di esperienze decisamente d’avanguardia duettando con Elvin Jones, Eddie Gomez, Jim Hall, Dick Katz, Joe Henderson e Ray Nance. Si è poi dedicato alla carriera da solista collaborando sia con giovani talenti e ritmiche semisconosciute che con i massimi esponenti del jazz: Charles Mingus, Bill Evans, Paul Motian, Michel Petrucciani, Paul Bley, Henri Texier, Charlie Haden, Ornette Coleman, Brad Mehldau, Dave Holland, Kenny Wheeler e Bill Frisell, solo per citarne alcuni. In Italia ha duettato con grandi pianisti come Renato Sellani, Enrico Pieranunzi e Franco D’Andrea.
Ad accompagnarlo stasera a Pomigliano il pianista tedesco Florian Weber e gli statunitensi Jeff Denson al contrabbasso e Dan Weiss alla batteria.
Domenica 23 settembre 2012
Pomigliano d’Arco – La Distilleria Culture District
Mariano BELLOPEDE – Carmine MARIGLIANO viaggio in duo
Lee KONITZ new quartet
Francesco D’ERRICO trio
Ingresso gratuito.