È stato un incontro di grande interesse scientifico e culturale quello che ha avuto luogo il 3 dicembre, dalle 16.30, presso la bellissima Sala Igea di Palazzo Mattei a Roma, sede storica dell’Enciclopedia Italiana, con la presentazione del secondo numero della “Rivista di Studi desanctisiani”, curata dai Proff. Pasquale Sabbatino, dell’Università di Napoli “Federico II”, e Toni Iermano, dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
Presieduta da Gerardo Bianco, Presidente dell’Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d’Italia, e introdotta da Franco Gallo, Presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, e dal rappresentate di Morra, comune irpino dove De Sanctis è nato, la tavola rotonda che ha accompagnato la presentazione ha visto le relazioni, oltre che dei due direttori della rivista, anche del Prof. Raul Mordenti, dell’Università di Roma Tor Vergata, sottolineando tutti i relatori un punto comune, ovvero la necessità di ravvivare e rinnovare la ricerca intorno a Francesco De Sanctis.
Una sorta di ritorno a De Sanctis, considerando l’intellettuale irpino, docente all’Università di Napoli tra il 1872 e il 1876, tra le maggiori figure europee del Risorgimento oltre che protagonista della costruzione dei modelli culturali e morali dell’Italia nuova.
Numeroso il pubblico accorso, tra studiosi di fama e interessati a riscoprire Francesco De Sanctis (ritratto: wikipedia).