È partita il 1 maggio, al Maschio Angioino di Napoli, la XX edizione del Maggio dei Monumenti (in programma fino al 1 giugno) che si estenderà al 30 dello stesso mese con iniziative ed eventi legati alla figura di Benedetto Croce. Il filosofo, politico, scrittore e critico abruzzese (di formazione napoletana) sarà, infatti, l’ispiratore della manifestazione (tra escursioni e visite guidate), il cui filo conduttore, “Storie e Leggende napoletane”, si rifà liberamente al suo omonimo testo scritto nel 1919, memoria storica di fatti, miti e leggende della Napoli dal XV secolo in avanti, da Partenope, la sirena che per amore si lasciò morire sull’isolotto di Megaride, fino all’incantevole grotta di Seiano.
Ideatore del pensiero legato al liberalismo sociale e all’idealismo, Croce è una delle figure chiave della scena napoletana – e italiana – del Novecento. Sostenitore del “concetto puro”, negli anni del regime diventa il punto di riferimento della cultura antifascista e paga la propria scelta in nome della libertà con l’emarginazione. L’evento di maggio, legato al Forum delle Culture, si avvale della collaborazione e del contributo dell‘Accademia di Belle Arti di Napoli, i cui studenti hanno realizzato l’intera campagna promozionale. L’aspetto più interessante dell’evento è senza dubbio l’esplorazione del simbolismo e del passato napoletano, e la riscoperta degli archetipi cittadini legati a profonde radici europee e mediterranee.
Novità dell’edizione 2014, l’estensione delle manifestazioni anche ai comuni di Boscoreale e Castellammare di Stabia.
Per saperne di più sulle centinaia di eventi in programma, si può consultare il catalogo scaricabile sul sito del Comune o rinvenibile negli info point turistici della città.
http://www.comune.napoli.it/maggiodeimonumenti2014