È cominciata a Napoli in piazza Miraglia, nell’ex chiesa Croce di Lucca, la fiera dell’editoria indipendente, giunta quest’anno alla nona edizione: L’Altrolibro. Organizzata dall’omonima associazione, il cui motore è la libreria alternativa “Perditempo” (San Pietro a Majella e Piazza Dante), andrà avanti fino a mercoledì 25 aprile, anniversario della Liberazione, non a caso il sottotitolo della manifestazione è “Percorsi di resistenza e liberazione”.
“Resistenza alle dinamiche capitalistiche che non risparmiano neanche il mondo dell’editoria” – ci spiega Alfonso Gargano, uno degli organizzatori dell’evento – liberazione della mente dagli schemi preconcetti del pensiero dominante, aggiungeremmo noi. Da oggi fino a mercoledì sarà possibile, nei vari stand allestiti per l’occasione, consultare e acquistare il meglio della piccola editoria italiana: Gratis Edizioni, Elèuthera, La Lepre, Colonnese (anche storica libreria partenopea), Minimum Fax, Marcos y marcos e tantissime altre piccole splendide realtà editoriali. La fiera apre al mattino alle dieci e trenta e chiude alle undici di sera, l’ingresso è gratuito ed il programma prevede incontri e presentazioni di libri: stasera “C’era una volta in America del sud” (S. Di Giovanni – Agenzia X) e “La fuga dal carcere – le evasioni diventate storia” (L. Caminiti – Deriveapprodi). Altre presentazioni seguiranno per tutti giorni dell’evento.
Anche se la crisi si fa sentire maggiormente in un settore del genere, tant’è vero che gli editori sono stati costretti a spedire per questa nona edizione meno libri che nelle passate, L’Altrolibro continua tuttavia con lo stesso spirito ad innalzare con orgoglio il vessillo dell’indipendenza e dell’autonomia. Filo comune di molte delle proposte editoriale è un’analisi critica e storica dell’esperienza della Sinistra italiana ed internazionale, e dei Movimento.
L’Altrolibro – IX Rassegna Editoriale. Croce di Lucca – Piazza Miraglia, Napoli
Ingresso Gratuito: dalle ore 10.00 alle 23.00 – Info: altrolibronapoli@libero.it
[ Tutte le foto © Michela Iaccarino ]