Una sala gremita quella che ha accolto il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone presso l’Aula Magna del Centro Congressi della “Federico II” a Via Partenope nell’incontro “La legalità. Per una rivoluzione culturale”, organizzata dal Prof. Pasquale Sabbatino, promossa dal Dipartimento di Studi Umanistici della “Federico II” e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli.
Con lui e con il Prof. Sabbatino, Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, di Arturo de Vivo, Prorettore dell’Ateneo Federiciano, di Edoardo Massimilla, Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, Nino Daniele, Assessore alla Cultura del Comune di Napoli, che hanno portato i loro saluti, per poi lasciare spazio ai due relatori citati e a Don Tonino Palmese, referente di Libera Campania, e a Maurizio de Giovanni.
Una sala bellissima perché piena di studenti di istituti scolastici (sia medi inferiori che superiori) che hanno potuto ascoltare relazioni dirette, di ampio respiro, non accademiche nel senso stretto, ma a loro rivolte direttamente come interlocutori sin da oggi e adulti di domani.
Il tema della legalità è un tema complesso, che ha diverse facce, sfaccettature, legato al concetto di dignità dell’individuo. E il suo essere accomunato al termine “rivoluzione” solo superficialmente può apparire un paradosso. La giornata ha mostrato come la legalità sia una rivoluzione culturale soft non per sovvertire valori, ma anzi confermare quei valori della legge che non devono andare persi.
Bisogna cambiare mentalità, afferma Cantone, perché non esistono leggi salvifiche di per sé, ma esse si poggiano sugli atteggiamenti degli uomini. Cita Papa Francesco: “il peccato si può perdonare ma la corruzione no. Laddove c’è corruzione le migliori energie sono costrette ad andare via”. Di grande valore sociale e morale il suo intervento così come quello degli altri relatori.
La giornata è quindi proseguita nel pomeriggio con un intervento di Nicola De Blasi che ha presentato Il sindaco del Rione Sanità di Eduardo e interpretato da Maria Basile Scarpetta, Roberto Capasso, Antonio Bonanno.
Ma nel pomeriggio è stato di particolare importanza l’aver dato la parola agli studenti delle scuole, che hanno presentato, attraverso Powerpoint, il loro punto di vista sul tema della legalità, un punto di vista che non deve rimanere inascoltato.
La manifestazione si è conclusa infine col Coro giovanile del Teatro San Carlo.
[Photo: wikipedia]