Bisogna ammetterlo, Il PAN, il Palazzo delle Arti di Napoli, da un anno a questa parte, sta organizzando eventi, vernissage ed esposizioni, davvero interessanti. A volte però, è il caso di dirlo, il troppo storpia, nel senso che vi sono mostre personali ed esposizioni, non sempre allestite ed organizzate al meglio. Come nel caso della personale dell’artista di Torre del Greco, Giacomo Montanaro, intitolata OLIMPIADI DOMESTICHE, inaugurata il 21 marzo scorso e che sarà visitabile al pubblico, gratuitamente, fino al 12 aprile prossimo.
La vera innovazione di questa esposizione sta nella particolare tecnica pittorica adottata dall’artista vesuviano, che utilizza dell’acido su carta fotografica, per le sue creazioni. Olimpiadi Domestiche è un reportage pittorico fotografico fatto di oggetti di uso domestico come la lampadina, il tappo, la lametta, la bottiglia. L’artista, crea, col suo inconfondibile tratto, figure di atleti che interagiscono con oggetti di uso comune, fotografati nella loro realtà quotidiana. Si potranno ammirare, infatti, un lottatore di sumo che combatte con un cavatappi, una ballerina che danza su una lametta da barba, e così via. C’è quindi una decontestualizzazione dell’oggetto di uso domestico, per creare affascinanti dipinti/collage, che abilmente stimolano l’immaginazione del pubblico, giocando sul dinamismo della figura umana.
L’aspetto deludente però dell’esposizione, sta nella pochezza delle opere proposte, circa sette i dipinti, di grande formato, esposti; nonché nel luogo in cui si è deciso di allestirli, ovvero la saletta al piano terra del prestigioso palazzo in via dei Mille. Davvero un peccato, visto che la mostra era anche accompagnata da un interessante filmato che illustrava in dettaglio la tecnica di realizzazione delle opere. Un piccolo punto a favore per un evento, che secondo il mio modesto parere, meritava una visibilità più adeguata e prestigiosa, data l’originalità dell’ artista.
Per info:
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/23938