Fino al 1° giugno 2014 sarà possibile visitare a Villa Pignatelli – Casa della Fotografia di via Riviera di Chiaia – peraltro ad un costo d’ingresso praticamente simbolico – la mostra fotografica di un artista, Paolo Gioli, apprezzato ed esposto in molti angoli del globo ma poco esplorato dai centri di cultura del Sud Italia. Abuses. Il corpo delle immagini – inaugurata lo scorso 12 aprile e curata da Giuliano Sergio – raduna il meglio della produzione fotografica di Gioli, pittore, fotografo, filmaker nato a Sarzano (Rovigo) nel 1942.
Figlio della cultura rivoluzionaria delle Avanguardie Storiche e sperimentatore infaticabile, Gioli mette al centro della sua produzione fotografica l’indagine sul corpo e sulla natura morta. «Per Gioli la fotografia non è documento ma emanazione del corpo, l’artista forza i limiti strutturali dell’immagine, le sue aberrazioni e gli effetti ottici, per utilizzarli come elementi drammatici»: lo stralcio del comunicato stampa aiuta ad entrare nella prospettiva di lavoro fotografico di un artista materico che agisce sulla struttura fisica della fotografia per ottenere effetti espressivi: dalla tecnica del foro stenopeico (alle origini del meccanismo della camera oscura) agli interventi sulla luce in sede di sviluppo, dai trasferimenti delle immagini polaroid su supporti come carta o stoffa, agli inserti materici nella “carne” della fotografia, dalla manipolazione di pellicole ritrovate agli interventi pittorici, l’azione di Gioli insegue la produzione di un senso ulteriore, altro. “Autoanatomie” (1986‐1987), “Nature morte” (1986‐1997), “Naturae” (2007‐2010), “Torsi” (1997‐2007), “Vessazioni” (2009‐2010), “Sconosciuti” (1994) e “Luminescenti” (2006‐2010), i cicli in cui è ripartita l’esposizione napoletana, fanno reagire reminiscenze classiche e inquietudini contemporanee, mettendo in campo i temi dell’abuso, del martirio, della vessazione del corpo inteso come materia dell’arte e come «tabernacolo dell’Io» minacciato da una violenza attuale ed atavica insieme.
La mostra è promossa e organizzata dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli e della Reggia di Caserta con Incontri Internazionali d’Arte. E’ realizzata con la collaborazione di Civita Cultura; con il sostegno della Provincia di Napoli e con il patrocinio della Regione Campania; grazie al supporto di MN Metropolitana Napoli, Clemart Srl e la collaborazione tecnica di MAG‐JLT.
Paoli Gioli – Abuses. Il corpo delle immagini
Napoli, Villa Pignatelli – Casa della fotografia (Riviera di Chiaia, 200)
12 aprile – 1 giugno 2014
Biglietto
intero: € 2,00 ridotto (18‐25 anni): € 1,00
Gratuità del biglietto per i cittadini della Unione Europea sotto i 18 e sopra i 65 anni
Orario
Aperto tutti i giorni h 10,00‐14.00; la biglietteria chiude un’ora prima;
Chiuso il martedì
Sito web
www.polomusealenapoli.beniculturali.it
www.facebook.com/villapignatellicasadellafotografia