Sezione del progetto internazionale Città in Scena/Cities on Stage che si muove tra Napoli, Bruxelles, Parigi, Avignone, Sibiu, Madrid e Getborg, la mostra Città in movimento – Napoli (Moving Cities – Naples) del fotografo Carmine Maringola è un interessante percorso visivo sul tema degli istinti, ispirato al lavoro teatrale di Emma Dante, Le sorelle Macaluso, in scena al Mercadante in questo stesso periodo.
Il progetto ha coinvolto sette studenti dei laboratori tenuti dall’associazione Airots, che si occupa di attività teatrale e culturale, e ha visto i sette giovani impegnati a ricordare una persona cara attraverso un luogo della città, un oggetto o una frase.
Ecco quindi che partendo da questa doppia suggestione (lo spettacolo della Dante e il ricordo dei sette ragazzi) si dipana un percorso che si muove tra luoghi di culto come la Chiesa del Gesù o il Cimitero delle Fontanelle, luogo simbolo e fortemente identitario per Napoli, ma anche luoghi altri come salotti di case private trasformate in santuari con altarini, o semplici immagini di oggetto sacri (una Madonna con la testa rotta) o di quella religiosità sincretica tipica napoletana (statuette di Pulcinella all’inferno, presepi, tombola).
Città in movimento – Napoli è quindi un breve viaggio antropologico di grande fascino che tenta di mostrare quel rapporto strettissimo, viscerale che Napoli ha con l’aldilà, rispettoso e religioso, anche se paradossale e fuori dai canoni. Come Paradossale è la stessa Napoli.