Ci sono tantissime novità al Comicon di Napoli. Quest’anno gli organizzatori hanno scelto un tema spinoso che un edizione, forse, non sarà in grado di spulciare: il rapporto fra il fumetto ed il cinema. I rapporti fra i due mezzi di comunicazione sono sempre stati intensissimi. Non bisogna dimenticare, ad esempio che la nascita del cinema e quella del fumetto è stata simultanea. Nel 1895 nasce sia il cinema per mano dei fratelli Lumière sia il The Yellow Kid protagonista di Hogan’s Alley, una delle prime serie di strip comiche a fumetti della storia e la prima a colori inventata da Richard Outault. Non è un caso che proprio in quegli anni nasca la psicoanalisi. Come se fumetto e cinema fossero, in qualche modo, una riflessione dell’uomo su sé stesso.
Da 120 anni a questa parte, quindi sono fittissimi i rapporti fra cinema e fumetto. Basti pensare quanti personaggi dei fumetti sono andati sul grande schermo. E quanti ancora andranno: è stato preannunciato il film dei Peantus, i personaggi della celebre saga di Charlie Brown, con buona pace di Charles Schultz che nel 2000, poco prima di spegnersi, espresse il desiderio che i suoi personaggi si arrestassero alla sua scomparsa.
Un omaggio a questo connubio (notizia di oggi) sarà nei giorni della mostra (dal 1 al 4 maggio) al ristorante Umbro a via Alabardieri che esporrà alcuni manifesti cinematografici a fumetti.
Per la prima volta anche l’Aereoporto di Capodichino esporrà alcuni disegni originali di Loustal, Mattotti, Bilal, Avril, Fior e altri.
A Piazza dei Martiri, presso la sala conferenze della libreria Feltrinelli dal 28 aprile al 18 maggio, ci le tavole di Nevermind con cui il fumettista Tuono Pettinato racconta la vita di Kurt Cobain, leader dei Nirvana.
Dal 3 maggio, invece, alle ore 11.30 all’ Hde, la galleria d’arte a via Fiorelli seguita da un aperitivo, sarà il personaggio di Guido Crepax, Valentina, a farla da padrone. Non bisogna dimenticare che quando Crepax si trovò a dare un volto alla sua eroina pensò (e pensò bene, dato il successo della serie) di darle il volto dell’attrice degli anni Venti Louise Brooks. (Molti personaggi dei fumetti hanno il volto di famosi attori del cinema. Dylan Dog ha il volto di Rupert Everett e il suo aiutante ha l’aspetto e il nome di Groucho Marx).
Ma ci sono tante novità ancora che Effetto Napoli seguirà nei giorni del Comicon. Se volete saperne di più nei prossimi giorni tutte le novità saranno man mano spifferate. Quindi: stay tuned!