Dieci importanti artisti italiani con solide radici campane per raccontare la contemporaneità attraverso l’arte e la fotografia: è l’obiettivo di Seducenti immagini, la collettiva inaugurata al PAN – Palazzo delle Arti di Napoli lo scorso 24 gennaio e che sarà visitabile fino al 28 febbraio 2014.
L’evento, organizzato dalla galleria d’arte contemporanea Spazio Nea con Alfonso Amendola, e in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, ospita le opere di Aniello Barone, Raffaele Canoro, Peppe Capasso, Giovanni Di Capua, Marcello Di Donato, Fabio Donato, Salvatore Emblema, Mario Franco, Costabile Guariglia, Giuseppe La Mura, per un percorso accattivante e composito teso prima di tutto – come suggerisce il titolo – ad affascinare lo spettatore: dalle maschere grottesche delle tele di Raffaele Canoro ai chiaroscuri di Giovanni Di Capua, dal «viaggio nel carattere minaccioso della natura umana» delle opere di Costabile Guariglia al «senso di precarietà» che «emana dalle “tele” sfilate di Salvatore Emblema», passando per le opere di Peppe Capasso, in cui «fragilità e caducità la fanno da protagoniste», per arrivare alle foto di Aniello Barone, che immortalano tristemente l’invasione entropica del consumo che ha deturpato la bellezza naturale, di Mario Franco, testimone d’eccezione dell’arte che ha attraversato Napoli nell’ultimo mezzo secolo, agli scatti sudafricani di Marcello Di Donato, ai fotogrammi di Fabio Donato, «in cui il concetto di transitorietà della materia è esaltato», allo sguardo di Giuseppe La Mura «che modella il tempo degli eventi sino a trovarne l’espressione» (citazioni dal comunicato stampa).
“Seducenti immagini”
Mostra collettiva di Aniello Barone, Raffaele Canoro, Peppe Capasso, Giovanni Di Capua, Marcello Di Donato, Fabio Donato, Salvatore Emblema, Mario Franco, Costabile Guariglia, Giuseppe La Mura
24 gennaio – 28 febbraio 2014
PAN – Palazzo delle Arti di Napoli – via dei Mille, 60
L’esposizione è visitabile tutti i giorni – escluso il martedì – dalle ore 9.30 alle ore 19.30 – la domenica dalle ore 9.30 alle 14.30. L’ingresso è libero.
Foto: www.comune.napoli.it