Ieri notte presso la sede della “Scuola Italiana di Comix” a via Atri si è svolto un evento per tutte le persone che amano i fumetti o che con il “comix” ci lavorano come disegnatori e sceneggiatori.
Varie sono state le iniziative che in quasi cinque ore si sono svolte presso i locali della scuola. Tutte coordinate dal direttore, Mario Punzo.
La serata è iniziata con il fumettista Giuseppe Ricciardi in arte “Iko”, un fumettista che viene dalla prestigiosissima scuderia Bonelli dato che ha collaborato ad alcuni numeri della fortunata serie “Brendon”. Nella conferenza Ricciardi ha preannunciato l’uscita in Italia di un fumetto che ha avuto molta fortuna in francia, “Tenebres”, una serie fantasy ambientata in un medioevo oscuro. In Italia sarà la Mondadori a distribuirlo con una tiratura di diecimila copie che saranno distribuite sia nelle edicole sia nelle librerie. Davvero un esempio di buona lettaratura disegnata. Ieri sfogliando “Tenebres” ho provato un senso di inquietudine. Del resto un buon disegnatore è tale quando riesce a trasmettere emozioni o, come diceva Hugo Pratt, essere un “evocatore di atmosfere”.
A seguire Claudio Falco, sceneggiatore della Serie “Dampyr” in cui scopriremo la vera identità di un misterioso assassino, un Maestro della Notte che ha già avuto modo di incontrare più volte i protagonisti della serie. Falco ha preso l’idea dell’antagonista del numero 17 della serie. E da un numero in cui Boselli, il curatore della serie, parla di un misterioso Signore della Notte che in varie epoche storiche aveva combattuto in una serie di guerre in altrettante epoche storiche.
Subito dopo Rosanna Bazzano ha presentato il suo libro “Il Mangiarime”, una serie di ricette e filastrocche per bambini in rima disegnato dalla giovanissima Federica De Fraia e pubblicati dalla casa editrice “Iemme”.
Non poteva mancare un incontro con gli artisti della MAD, la casa di produzione del fortunato film “L’arte della felicità”. A presentare il film c’era Ivan Cappiello, regista presso la stessa casa di produzione MAD Entertainment e docente di animazione alla stessa scuola di Comix.
Alla fine una bella tavola rotonda con i fratelli Raul e Gianluca Cestaro, Gianluca Acciarino, Giancarlo Acciarino e il già citato Giuseppe Ricciardi per parlare del western italiano e di quello francese dell’arte del fumetto con riferimenti al cinema.
Inoltre la scuola ha offerto da mangiare e da bere e i fumettisti sono stati a disposizione del pubblico per delucidazioni sul loro lavoro o per regalare disegni. Perché di notte, di solito si sogna. E, come ci ricorda lo slogan della Scuola di Comix, “chi disegna, sogna!“.
Pino Distefano
Pino Distefano è nato a Napoli nel 1983. È coautore insieme a Gianmarco Pisa e Christian Gemei del libro Cercando Pasolini (La Città del Sole, Napoli, 2006). Si interessa di cinema d’animazione, fumetto, filosofia e letteratura. Ha scritto di cinema e fumetto per la rivista online Wolf e per C per Cinema. Ha conseguito il diploma per sceneggiatura per audiovisivi presso la Scuola Italiana di Comix di Napoli.
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