Il Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea, curato da Laura Trisorio come ogni anno, inaugura stasera 4 ottobre alle 20.30 al San Carlo la sua diciassettesima edizione.
Nato nel 1996 con l’intento di mostrare tutte le più grandi declinazioni dell’arte contemporanea mondiale, il festival offre alla città un punto di vista gratuito cinematografico a tutto tondo sull’arte di questo secolo.
Ogni edizione ha regalato ad un pubblico attento e costante una selezione di circa trenta film, la stragrande maggiornaza documentari, da tutto il mondo divisi in tre sezioni fondamentali: Arte e dintorni, Architettura,Fotografia.
Dopo la speciale serata inaugurale, il festival come di consueto si sposterà al Teatro Augusteo per una tre giorni di sicuro fascino. I film, anche questa è una piacevole abitudine per gli aficionados, sono in lingua originali, i non poliglotti o pigri potranno ritirare gratuitamente le cuffiette nel foyer per la traduzione simultanea. Agli oltre seimila spettatori previsti saranno offerte oltre alle proiezioni incontri con gli autori e dibattiti circa i contenuti, ma veniamo al programma di quest’anno.
Ai Weiwei, artista cinese e attivista per i diritti umani sarà al centro di alcuni dei filmati. Questo influente artista e stato vittima di un vergognoso arresto nel 2011 e ha successivamente subìto una limitazione di libertà di parola e movimento. Anselm Kiefer ripreso invece al lavoro nel suo studio in Francia mentre crea un labirinto di architetture collegate da tunnel sotterranei; ma c’è anche il progetto di Arte Pubblica GRRR JAMMING SQUEAK dell’artista Paola Pivi e la romantica vita di Ion Barladeanu, un clochard rumeno la cui vita d’artista nasce dopo il suo sessantaduesimo compleanno.
Molte “storie” d’arte in questa edizione, in realtà: notevole l’attenzione per gli artisti iracheni che hanno partecipato nel 2011 alla Biennale di Venezia, fra cui Halim Al Karim, un sopravvisuto. E poi ancora altri protagonisti: Gerhard Richter, Roman Opalka, Bernar Venet, Marina Abramović, Kimsooja, Giancarlo Neri, Daniel Buren, Piet Mondrian, Charlemagne Palestine; i britannici Damien Hirst (artista che Napoli già ben conosce e controversamente apprezza e comprende), Tracey Emin, Grayson Perry, Marc Quinn, Gavin Turk, Mat Collishaw, David Bailey. Chiudono questa carrellata l’olandese Marjan Teeuwen, la giapponese Tabaimo, il nigeriano El Anatsui, gli architetti John Portman, Santiago Calatrava, Diller Scofidio e Renfro, i fotografi Bert Stern, Andreas Gursky e David Douglas Duncan.
17° Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea:
4 – 5 – 6 – 7 ottobre 2012 Napoli
4 ottobre: ore 20.30 Teatro San Carlo – Via San Carlo 98 [Per la partecipazione alla serata inaugurale di giovedì 4 ottobre al Teatro San Carlo è necessarioaccreditarsi con un diritto di prenotazione di € 5.00: on line sul sito www.teatrosancarlo.it o direttamente al botteghino]
5 – 6 – 7 ottobre: ore 17.00 – 24.00 Teatro Augusteo – Piazzetta Duca d’Aosta 263
INGRESSO GRATUITO [Si consiglia di munirsi di carta d’identità per poter usufruire delle cuffie per la traduzione simultanea]