Pomigliano Jazz Festival 2012 entra in scena, insieme alla musica, anche la Papaccella Napoletana, con due condotte locali Slow Food, Vesuvio ed Agro Nolano, che daranno grande spazio al presidio della papaccella con l’iniziativa “Papaccella in Jazz”, grazie alla quale si farà precedere ogni concerto dalla presentazione di un piatto dedicato al gustosissimo ortaggio, una varietà di peperone ancora poco conosciuta eppure ricca di sapori e virtù, tipica dell’area metropolitana di Napoli.
La papaccella verrà interpretata da abili cuochi, che, nel rispetto della materia prima, sapranno tirare fuori il meglio di questo ortaggio e quindi non mancheranno certo le idee .
Ecco le date e i luoghi dove potrete degustare le ricette gourmet con la papaccella, ed i cuochi che interverranno:
mercoledì 19 settembre – Anfiteatro Romano di Avella
chef PEPPE CARAMIELLO (Hosteria Le Gourmet – Sperone)
giovedì 20 settembre – Palazzo Mediceo di Ottaviano
chef INGHEMARCK GUIDA (Italian Personal Chef®) e MICHELE MAZZOLA (ristorante Aurora Light – Sorrento)
venerdì 21 settembre – Basiliche Paleocristiane di Cimitile
chef PIETRO PARISI (ristorante Era Ora – Palma Campania)
A tal proposito, invitandovi tutti alla degustazione che curerò, assieme all’amico e collega Michele Mazzola, giovedì 20 settembre dalle 19.00 presso il Palazzo Mediceo di Ottaviano prima del concerto gratuito della pianista Rita Marcotulli, vi propongo una mia ricetta con la Papaccella e l’antico pomodoro di Napoli.
Passato di pomodoro e Papaccella aromatizzato all’ origano e crostini al rosmarino.
Ingredienti per quattro persone:
_
Papaccelle 300 g
Pomodori San Marzano 300 g
Cipolla, una metà
Una spicchio d’aglio
Olio extra vergine di oliva 150 ml
Qualche foglia di origano
Pane 150g
Un rametto di rosmarino
Sale e pepe
_
Procedimento:
- In una pentola bassa fate un fondo di cottura con la cipolla, l’aglio ed un filo d’olio; fate cuocere, poi aggiungetevi la papaccella ed i pomodori lavati e tagliati in precedenza, fate cuocere aggiungendo un po’ d’acqua e regolate di sale e pepe.
- A cottura ultimata aggiungete le foglioline di origano e, con l’aiuto di un mixer, frullate il tutto.
- A parte, in una padella fate dorare in olio d’oliva il pane tagliato a cubetti, salate e insaporite con il rosmarino.
- Servite in un piatto fondo la crema con al centro i crostini di pane ed un filo d’olio extra vergine di oliva.
Non vi resta che provare da voi per assaggiare, declinato in nuovi modi, questo prodotto antico, sempre più raro sulle tavole dei napoletani.