E’ avvenuto ieri nella Sala Magna dell’ Accademia delle Belle Arti di Napoli: un importante incontro con Enrique Breccia – un fumettista argentino figlio dell’ illustratore italiano Alberto Breccia. Nel 1968 i due pubblicano un fumetto sulla vita e l’ attività rivoluzionaria di Che Guevara.
Nei primissimi anni ’80 arrivano i suoi successi: Ibáñez El Sueñero e El Cazador del Tiempo. Ha tradotto poi in fumetto alcuni classici per la letteratura per ragazzi come L’ Isola Del Tesoro e Moby Dick. All’ incontro insieme a Breccia erano presenti Mario Punzo, direttore della Scuola di Comix di Napoli, che ha organizzato l’ evento, Alessandro di Nocera collaboratore de La Repubblica Napoli e Sergio Brancato sociologo della comunicazione.
A Napoli per presentare un suo vecchio fumetto – Avrak, il signore dei falchi, avventura fantastica ambientata nel Medioevo – Breccia, che per molti può sembrare sconosciuto, è un fumettista molto amato in Italia. Ha ispirato una serie di fumettisti che come lui hanno uno stile espressionistico e fanno grande uso del bianco e nero; si pensi , ad esempio a Sergio Toppi.
Fa impressione vederlo all’ opera mentre, per autografare il fumetto, disegna velocemente usando direttamente la china senza fare una bozza con la matita, come spesso si usa fare. Questo è un evento che fa parte del “Comicon off” ovvero quegli eventi che non si terranno nei quattro giorni (per la precisione dal 28 Aprile al Primo Maggio) in cui la Mostra d’ Oltremare che quest’ anno avrà per tema la letteratura e il fumetto.
Tra gli eventi più attesti dell’ edizione 2012 ci sarà una proiezione di un film animato per ricordare Peppino Impastato e alcuni Incontri con Tito Faraci, storico sceneggiatore della Bonelli e della Disney.
Pino Distefano
http://www.comicon.it/
http://www.comicon.it/mostre_off.php