La poesia ed il teatro sono stati al centro della seconda giornata del DieciLune Festival dell’Autore. Alla consegna dei premi letterari delle rispettive sezioni (messi in palio ancora dall’Edizioni Bel-Ami) sono seguiti un reading di poesie a più voci e due perfomance tetrali. Per la sezione Poesia il premio è andato a “Nella disarmonia dell’inatteso” di Maria Grazia Di Biagio, ricevono invece una menzione speciale: “Preghiere abbattute” di Davide Motta, “In itinere” di Mauro Barbetti, “Il soffio delle radici” di Carla De Falco e “Come chi passa” di Massimo Acciai. “Italia Libre” di Paolo Zaffaina, menzioni speciali: “Per la neve” di Alessandro Pelicioli e “Locanda a ore” di Rino Gobbi.
La prima performance teatrale, tratta dallo spettacolo Attese I II III, messa in scena dagli attori della compagnia LAAV, di Salerno, confronta in maniera diacronica due donne davanti ad un abbandono: una Penelope Omerica ed una donna contemporanea, riflessiva e finalmente indipendente l’una, libera sì ma nevrotica l’altra che dovrà imparare a fare dei suoi dubbi base di partenza per la sua stessa esistenza.
L’attore e drammaturgo Adolfo Petri ha recitato con l’attore Antonio Buonanno alcuni passi dal suo Cammurrìa, un drammatico e serrato vis-à-vis tra due reclusi: un malavitoso, assassino, inquieto ed un estroso e sensibile omosessuale (sensualissimo Petri) accusato ingiustamente. Entrambi ricaveranno dall’altro la lezione della vita.
Petri ha inoltre poi moderato la tavola rotonda sulla Drammaturgia napoletana del dopo Ruccello che coinvolgeva tre dei più importanti critici teatrali partenopei: Giulio Baffi, Franco De Ciuceis, Stefano De Stefano. Occasione di riflessione sulle tendenze del teatro a Napoli nell’ultimo quarto di secolo.
In mattinata si è tenuto l’incontro presieduto dal K.li.t per presentare il prossimo Festival dei Blog Letterari di Thiene. La traduttrice Claudia Veradi ha moderato l’incontro che vedeva presenti Stefano Verziagi del K.li.t, lo storico del cinema Giuseppe Borrone (che ha presentato un intervento sul alcune recenti declinazioni del teme preso in esame: Racconti e città di mare tra cinema, letteratura e nuovi media) e Giuliano Caprara, esperto di effetti visivi digitali, che in tal senso ha illustrato le peculiarità del suo mestiere. Non poteva che partire da Napoli la prima tappa di questo nuovo micro-festival in tour con destinazione Thiene.
Dieci Lune Festival vede oggi la sua giornata conclusiva. Al mattino alle 11.00 si terrà una tavola rotonda sul diritto d’autore nell’era del web con Fabrizio Macrì, Carlo Faiello e Alfredo Esposito: Il diritto d’autore 2.0: come la rete può rinnovare i modelli di tutela e circolazione delle opere. Nel pomeriggio dalle 16.30 il concerto di musica popolare degli “Aizammo ‘a voce”: sarà l’ideale conclusione in musica del Festival Diecilune.
